Ho appena depositato un’interrogazione parlamentare per accendere un faro su una problematica dei marittimi attinente agli “Attestati di addestramento”, documenti che vengono disposti con l’obiettivo di recare in un unico foglio riassuntivo la lista dei corsi sostenuti all’atto dell’imbarco.
Tuttavia, ai marittimi viene chiesto non solo questa documentazione ma anche i certificati in originale, il che genera spesso il verificarsi di meri errori materiali: può capitare ed è capitato, che si siano verificate problematiche dovute a differenze di date riportate, che in alcuni casi hanno portato alla perdita di validità dei certificati stessi con la conseguenza di dover ripetere completamente il corso di addestramento con tempi e costi aggiuntivi, a carico del personale navigante.
Pertanto, considerando che siamo l’unico Paese europeo a prevedere questa documentazione aggiuntiva, ho sollecitato il ministero dei trasporti ad intervenire per eliminare l’obbligo di presentare questi allegati, ritenendo sufficiente la presentazione dei certificati in originale.
In questo modo sburocratizzeremo le procedure afferenti al settore marittimo, ridurremo il verificarsi di errori materiali e il sorgere dispese a carico dei marittimi.
SINDACATI E ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA
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