Il morale dei marittimi affonda, insieme ai loro diritti lavorativi

Di Charlie Bartlett

Secondo uno studio condotto da Mission to Seafarers, quest’anno il morale dei marittimi è crollato per il secondo trimestre consecutivo.

L’ultimo Seafarers Happiness Index (SHI) di Mission to Seafarers rivela che il morale quest’anno è sceso da 7,1 di gennaio a 6,77, su 10.

Essendo il più grande “selvaggio west degli standard lavorativi” del mondo, spetta a qualunque sia la bandiera meno scrupolosa del mondo stabilire gli standard per i diritti del lavoro nel settore marittimo, spesso rendendoli di fatto inesistenti.

Gli equipaggi vengono regolarmente abbandonati, con le loro navi, generalmente al largo delle coste degli Emirati Arabi Uniti, storicamente la capitale mondiale dell’abbandono dei marittimi. Secondo l’Organizzazione marittima internazionale (IMO), alla fine di dicembre erano 207 i casi di abbandono irrisolti. In questi casi, le compagnie di navigazione trattengono i salari dei marittimi, lasciandoli a tornare a casa e a rinunciare spesso ad anni di retribuzione arretrata, cosa che potrebbe essere impossibile a causa delle compagnie che trattengono i loro passaporti.

l rapporto evidenzia casi di marittimi che rimangono senza cibo mentre la loro nave è in navigazione, o che si vedono addebitare uno stipendio in stile bisaccia per l’acqua potabile. Altri problemi includono la normalizzazione dei contratti prolungati, intesi come un capriccio della pandemia di Covid-19 e le varie restrizioni di viaggio imposte. Durante la pandemia, non era insolito che i marittimi trascorressero più di un anno lontani dai propri cari, grazie a contratti di sfruttamento.

“Sembra che, mentre i datori di lavoro hanno reagito rapidamente alla pressione pandemica, il ritorno agli standard pre-pandemia è stato lento. Gli standard di welfare e occupazione sembrano più inclini a cambiamenti verso il basso che a progressi verso l’alto, e questo è motivo di molta frustrazione”, osserva il rapporto.

Gli effetti strazianti di tali contratti sono almeno, ormai, compresi, se non del tutto quantificati. In seguito all’incaglio della nave portarinfuse Wakashio battente bandiera di Panama nel 2020, quando 1.000 tonnellate di olio combustibile furono fuoriuscite al largo delle coste di Mauritius, si scoprì che due membri dell’equipaggio erano a bordo da più di un anno, e anche il capitano , aveva un contratto prolungato.

E un rapporto del 2022 del Dipartimento dei trasporti britannico (DfT) sui suicidi tra i marittimi ha rilevato che gli equipaggi erano spesso in mare per periodi di 11 mesi, “… e confinati sulle loro navi per la maggior parte del loro contratto di lavoro”.

Lo studio DfT ha stabilito che i suicidi tra i marittimi erano molto più comuni di quanto appaiano nelle statistiche, sottostimati in parte a causa dei pagamenti delle assicurazioni sulla vita. Se un marittimo muore in servizio, alla sua famiglia viene assicurato un risarcimento di circa 150.000 dollari; ma i suicidi non portano a nulla. Quindi si suggerisce che i marittimi trasformeranno il suicidio in falsi incidenti sul lavoro, e i colleghi lo confermeranno, per garantire la sicurezza delle loro famiglie.

“Consideriamo che il suicidio sia un rischio assicurato e i dati si chiarirebbero molto rapidamente”, ha affermato nel rapporto un responsabile delle spedizioni.

Nonostante i discorsi di fondo sulle navi automatizzate, o addirittura controllate dall’intelligenza artificiale – che sono una costante da almeno 15 anni – non esiste ancora un solo esempio funzionante.

Ovviamente, quindi, i marittimi continueranno ad essere necessari per molti anni a venire, nonostante la riduzione al minimo indispensabile degli equipaggi, contribuendo ulteriormente al loro isolamento e alla cattiva salute mentale.

  

  
TORRE D’AMARE IL SITO DEI MARITTIMI…………PER INSERIMENTI LOGHI SOCIETA’ COMUNICATI INVIARE EMAIL [email protected]….TELEFONO UFFICIO DAL LUNEDI AL VENERDI CELLULARE 3770803697…..SIAMO PRESENTI ANCHE COME WHATS APP 3496804446 SEMPRE ATTIVO…….SARETE RICHIAMATI NELLE PROSSIME 24 ORE DAL MESSAGGIO RICEVUTO……HAI DEI DUBBI SULLA DATA DELLA TUA PENSIONE?? QUALCHE NOTIZIA NON TI E’ CHIARA???? VAI SULLA VOCE PENSIONE, UN NOSTRO ESPERTO TI RISPONDE……