Secondo l’accusa i reati si sarebbero verificati fino al 2022 e non fino al 2020. Accolta l’eccezione dei legali: la Regione non sarà parte civile contro la società
La mossa a sorpresa in aula dell’accusa. Le eccezioni del pool degli avvocati difensori. E l’altra tappa fissata per il 15 dicembre in attesa che qualche giorno prima, il 7, su tutta la cosiddetta materia del contendere si pronunci la Cassazione. Non è stata una tappa giudiziaria di routine quella di ieri mattina davanti alla gup Monia De Francesco per l’apertura dell’udienza preliminare sul maxi sequestro che questa estate ha colpito la società di navigazione Caronte&Tourist Isole Minori, mandando praticamente in tilt l’intero quadro dei trasporti marittimi regionali verso tutte le isole siciliane. Un sequestro per equivalente che è frutto dell’inchiesta della Procura in cui si ipotizzano tra l’altro la truffa e la frode in pubbliche forniture con al centro l’appalto per la gara regionale da 44 milioni del 2016 per le rotte con le isole minori…..clicca qui