Cassa marittima a Torre del Greco, i meriti della riapertura vanno riconosciuti anche per chi ha sempre lottato

Finalmente ieri a Torre del Greco è stata riaperta la sede storica della cassa marittima, dopo ben dodici anni e con presentazioni ufficiale da parte del sindaco Luigi Menella,  accompagnata dalla Vicepresidente del Consiglio Regionale della Campania Loredana Raia.

Come dire, finalmente sembra finito un incubo, e come giusto che sia tutti a prendersi i meriti, ma forse sembra ingiusto non ricordare chi in questi dodici anni ha sempre cercato di porre all’attenzione pubblica e di lottare per la riapertura.

Noi, non possiamo dimenticare le discese in piazza da parte dell’Associazione marittimi per il futuro con il suo vulcanico presidente Vincenzo Accardo, a chiedere a gran voce la riapertura della sede.

La lotta sindacale da parte del sindacato Fast Confsal, insieme al Sindacato Orsa Marittimi con suoi rappresentanti regionale Gaetano Vitiello (Fast Confsal e Gennaro Bottiglieri (Orsa).

L’ex sindaco Borriello che il piu’ delle volte ha cercato di porre rimedio con offerta di stabili comunali sul suolo torrese, ma c’e’ sempre stato un veto politico da parte dell’opposizione o dalla stessa Asl.

Anche con il sindaco Palomba con il suo assessore Spierto ha cercato di accelerare una riapertura che per vari cavilli non avveniva mai.

Ecco noi come Redazione di marittimi e navi di Torre d’amare, tutte queste cose le abbiamo vissute e viste e quindi permetteci di esprimere il nostro grazie a tutti quelli che hanno reso possibile e dato un giusto riconoscimento ai lavoratori marittimi di Torre del Greco  

UN FILMATO DI UNDICI ANNI FA’ 

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