Ieri, 28 marzo 2024, i nostri rappresentanti sindacali tra cui Il segretario generale Gennaro Bottiglieri con la partecipazione degli Avvocati Alessandro Chiarucci e Giuseppe Lauro, hanno incontrato mediante collegamento in remoto la Direttrice e lo Staff della Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali di INPS.
A seguito dell’attività sindacale e giuridica svolta precedentemente ed in vista di questo incontro, la Direzione INPS ci ha comunicato di aver predisposto il testo di una nuova circolare che fornirà elementi più dettagliati, per il calcolo delle indennità per le malattie dei lavoratori marittimi insorte successivamente il 31.12.2023, testo che ci è stato comunicato essere stato inviato al Ministero del Lavoro il 7 marzo c.m. ed in attesa di approvazione.
E’ prevedibile che il testo di tale circolare, una volta approvato dal Ministero del Lavoro, verrà pubblicato nelle settimane immediatamente successive all’imminente periodo pasquale.
La Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali di INPS ha ringraziato i nostri rappresentanti sindacali e gli Avvocati intervenuti nella riunione per le varie segnalazioni inviate in queste settimane, per quanto riguarda le pratiche di malattia 2023 liquidate in modo non conforme ai criteri indicati nelle recenti circolari ed ha invitato a far pervenire l’indicazione di eventuali altre pratiche non liquidate correttamente e/o di sedi territoriali INPS rimaste in arretrato anomalo sulle pratiche di malattia 2023.
La Direzione INPS ci ha anche assicurato di verificare l’andamento e la celere liquidazione delle pratiche che si sono accumulate nelle Direzioni territoriali INPS, eventualmente anche riorganizzando e rinforzando i loro Uffici distaccando ulteriore personale di rinforzo.
Con la Direzione INPS abbiamo convenuto di mantenere un contatto diretto per verificare e confrontarci periodicamente sull’andamento della liquidazione delle pratiche di malattia 2023 ancora arretrate e su quelle 2024, anche aprendo un tavolo tecnico permanente che potrà essere allargato ai rappresentanti del Governo ed alle rappresentanze di categoria degli Armatori.
Complessivamente, possiamo affermare che è stato un incontro positivo e costruttivo, sia per i problemi attuali sia in prospettiva futura, continuando nella nostra attività di tutela dei diritti dei lavoratori marittimi e portando avanti l’attività sindacale per l’abrogazione o per la modifica in senso migliorativo dei due articoli della Legge di Bilancio 2024, che hanno visto penalizzata la categoria con la riduzione al 60% e la modifica in senso peggiorativo del calcolo della indennità di malattia.
A breve forniremo ulteriori aggiornamenti sulle attività in corso invitando, nel frattempo, i lavoratori marittimi a RIMANERE UNITI ED A CONTINUARE A SOSTENERE L’ATTIVITA’ DEL SINDACATO.