Preoccupazione dei marittimi Toremar

Premesso che le Società Toremar Spa e Moby Spa fanno entrambe capo al Gruppo Onorato Armatori;

 Premesso che, la Regione Toscana in data 02/01/2012 ha stipulato, con Moby Spa, un contratto di servizio per i collegamenti marittimi con l’Arcipelago Toscano, della durata di 12 anni;

Premesso che, tale servizio è tuttora svolto dalla Toremar Spa, in qualità di esecutrice, in quanto la Regione Toscana ha prorogato di un anno la scadenza del menzionato contratto,fino al  31/12/2024, sia per garantire la continuità territoriale con l’Arcipelago Toscano, che per elaborare e rendere pubblico il nuovo bando di gara.

Tutto quanto sopra premesso, Noi equipaggi delle navi e amministrativi  dipendenti della Toremar Spa, tutti in continuità di rapporto di lavoro con contratto a tempo indeterminato, siamo preoccupati circa il nostro futuro lavorativo, perchè siamo venuti a conoscenza della volontà della Regione Toscana di attuare tre servizi di collegamento marittimo separati: uno per l’isola Capraia e Gorgona ; uno per l’isola d’Elba e Pianosa e uno per isola del Giglio e Giannutri. 

 Se  la continuità territoriale, in convenzione, con l’arcipelago Toscano, fosse affidata  a più società di navigazione, Noi dipendenti  Toremar Spa, siamo certi che soffriremo una drastica e irreversibile disoccupazione, che purtroppo avrà conseguenze negative anche in altri settori dell’indotto e che comunque  noi tutti, non subiremo in maniera passiva.

 Tali nostre affermazioni non sono ne corporative ne astratte, ma si basano su fatti già avvenuti in altre società. La maggior parte degli  equipaggi delle navi delle Società Caremar Spa; Laziomar Spa; Saremar Spa e Siremar Spa, non beneficiamo della continuità di rapporto di lavoro e di fatto, sono considerati lavoratori marittimi occasionali e/o stagionali.

Laddove il collegamento marittimo con le isole è stato svolto in maniera disgregata ha significato un grave colpo all’occupazione e per diversi motivi a nulla sono valse le clausole sociali a tutela dell’occupazione. Nei migliori dei casi ha comportato una condizione contrattuale molto peggiorativa.

Se i servizi marittimi, in convenzione, con l’arcipelago Toscano, saranno svolti in maniera disgregata, oltre che comportare  problemi tecnici e organizzativi, con il passare del tempo, comporteranno anche aumenti di costi e un peggioramento del servizio tra il continente e le isole.

Come detto, tutt’oggi, il servizio in convenzione, per la continuità territoriale con l’arcipelago Toscano è svolto dalla Toremar Spa, che aldilà di oggettive problematiche  ha sempre adempiuto hai contenuti contrattuali del 02/01/2012, avvalendosi dell’alta professionalità di noi equipaggi  delle navi e del personale amministrativo.

 A volte l’opinione pubblica e l’utenza, hanno rivolto severe critiche a noi lavoratori, senza conoscere la complessità che comporta la navigazione marittima, compresa la gestione (imbarchi/sbarchi) dei marittimi.  Le navi sono minuziosamente sottoposte a scrupolose manutenzioni, tuttavia può accadere “il fatto imprevisto”, quindi la disponibilità immediata  di almeno un’altra nave è indispensabile.

Il servizio di collegamento marittimo disgregato renderà difficile, se non addirittura impossibile, disporre nell’immediato di una nave supplementare per qualsiasi evenienza che dir si voglia.

Toremar Spa, dispone di unità navali di riserva per fronteggiare qualsiasi  evento negativo. A bordo delle navi è operativo il turno – servizio/riposo – (il cosi detto doppio equipaggio), che oltre a migliorare le condizioni di lavoro degli equipaggi, garantisce anche la totale operatività delle navi per tutto il periodo dell’anno.

In caso di qualsiasi emergenza , Toremar Spa, può confidare sempre  sulla reperibilità di noi marittimi  in riposo a terra, essendo i rapporti tra le Parti, basati sulla reciproca correttezza e nel rispetto delle norme contrattuali pattuite. 

Noi Dipendenti Toremar Spa, siamo fermamente convinti che i servizi in convenzione per la continuità territoriale con l’Arcipelago Toscano debbano essere affidati ad un’unica società di navigazione.

Facciamo appello  alla Regione Toscana, per quanto possibile, di migliorare gli attuali servizi marittimi con l’arcipelago toscano, elaborati con indubbia capacità professionale dalla Stessa e resi esecutivi con il richiamato contratto del 02/01/2012.  Proprio per meglio  concorrere allo sviluppo socio economico di ogni singola isola, in conformità all’art. 3 – legge n. 169 del 19 maggio 1975.

Distinti Saluti.

04 Marzo 2024