Sindacati in allerta per armonizzazione dei contratti integrativi e garanzia occupazionale degli amministrativi
Lo si apprende dalle note inviate dalle segreterie sindacali (confederali e autonome) ai lavoratori a valle di alcuni incontri avvenuti per fare il punto sulla situazione. Il percorso di fusione “inizierà con l’approvazione dei bilanci delle rispettive aziende e si dovrebbe concludere entro la fine dell’anno”. L’azienda avrebbe poi illustrato il nuovo assetto operativo della flotta, caratterizzato dall’ingresso del nuovo Moby Legacy e dall’intenzione di “cercare nuovi marittimi”.
Sul fronte occupazionale, ribadita da parte dei sindacati confederali “la necessità di un coinvolgimento costante in merito al progetto di fusione in quanto le due aziende hanno specificità ben diverse oltre che regimi contrattuali e contratti integrativi differenti”, l’aspetto più delicato sembrerebbe riguardare i dipendenti amministrativi, dato che, annota Federmar Cisal, per essi “il processo di fusione potrebbe generare esuberi”……clicca qui