USB. Procedura per l’apertura dello stato di agitazione del personale SASN di Napoli

Il giorno 23 gennaio 2024, alle ore 11:00, si è svolto presso la Prefettura di Napoli un Tavolo di
confronto, su richiesta della Confederazione USB Campania, avente ad oggetto i lavori di
ristrutturazione dello stabile INAIL sito in Via San Nicola alla Dogana, n. 9, ove è ubicato il
Poliambulatorio SASN di Napoli.

All’incontro, presieduto dal Vice Prefetto Aggiunto, dr. Dario Annunziata, hanno partecipato i sigg. Vallini e Paudice, rappresentanti dell’USB, la Dirigente dell’Usmaf-Sasn Campania e Sardegna, dr.ssa Russo, nonché la dr.ssa Bianchi, il dott. Collazzo, in qualità di Responsabile del servizio di prevenzione e protezione, il dott. Leone, Direttore regionale INAIL, il dott. Farina, tecnico INAIL, e le dott.sse Mainiero e Pezzullo, per l’Ispettorato del Lavoro.

Hanno inoltre partecipato, in rappresentanza delle ditte esecutrici dei lavori, il dott. Buonaiuto (Vera Ecologia srl), il dott. Esposito (Direzione lavori operativi), il dott. Aprea (CSP). Era, altresì, presente il Consigliere di Prefettura Fabio Bernaudo, in qualità di verbalizzante.

L’USB ha esposto le difficoltà legate ai lavori di ristrutturazione in corso all’interno dell’edificio sito in via San Nicola alla Dogana n. 9, che ospita gli Ambulatori e gli Uffici del SASN di Napoli, pur dichiarando di essere sicuro che i lavori di ristrutturazione saranno fatti a norma di legge.
L’organizzazione sindacale ha lamentato di non aver ricevuto adeguata comunicazione prima
dell’inizio dei lavori e di non essere stata sufficientemente coinvolta nei processi informativi in
relazione alle forme di tutela della salute dei lavoratori, segnalando la presenza di materiale pericoloso (tra cui amianto) all’interno dell’edificio. Ha chiesto, quindi, maggiori garanzie informative per la tutela della sicurezza sul posto di lavoro per tutta la durata dei lavori di ristrutturazione (circa tre anni) e di essere messo a conoscenza circa la possibilità di sedi di lavoro alternative.
A tale proposito, la Dott.ssa Russo ha rappresentato quanto già fatto dalla precedente Direzione e mostrato i verbali relativi a riunioni precedentemente effettuate con tutti i soggetti coinvolti.
La Dott.ssa ha chiarito che l’organizzazione del lavoro durante le fasi di ristrutturazione dei piani occupati dal Poliambulatorio SASN è in fieri e che verrà fornita adeguata informativa a tutti i soggetti coinvolti. Ha rappresentato la possibilità che, come da progetto INAIL, durante il tempo necessario alla ristrutturazione dei piani attualmente occupati dal SASN, il personale venga riallocato nei piani dello stabile già ristrutturati.
Infine, ha confermato l’imminente riapertura del Poliambulatorio di Torre del Greco, ove potrà ritornare parte del personale sanitario, medico e non.

Il Responsabile del servizio di prevenzione e protezione ha specificato che sarà consegnato a tutto il personale un opuscolo informativo in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e che è in programma una simulazione di evacuazione che si terrà verso alla fine del mese di gennaio, precisando, altresì, che è stato approvato il Piano di emergenza ed il Documento di valutazione dei rischi (Dvr).
Il Dott. Leone, Direttore Regionale Inail, committente dei lavori, ha ribadito che i lavori di
ristrutturazione dell’immobile sono eseguiti con la massima tutela dei lavoratori e dell’utenza SASN nel perseguimento della mission dell’INAIL. Ha confermato quanto già ufficialmente comunicato all’USMAF SASN in merito ai risultati della misurazione delle fibre aero-disperse nei piani primo, secondo e terzo dello stabile, chiarendo che i valori riscontrati sono risultati
nettamente inferiori al valore di riferimento previsto dalla normativa e che, pertanto, non
sussistono pericoli per la salute dei lavoratori. Ha, inoltre, specificato di aver trasmesso
all’ASL ogni dovuta comunicazione e di aver ricevuto nulla osta all’esecuzione dei lavori in
oggetto.
A tale proposito, l’USB ha ribadito che non sussistono dubbi in merito alla liceità dei lavori,
ma che ad essere contestato è lo scarso coinvolgimento delle Organizzazioni sindacali circa le
decisioni assunte dall’amministrazione in riferimento alla allocazione del personale.
L’Ispettorato del Lavoro ha rappresentato di aver ricevuto dalla USB segnalazioni per i lavori di
ristrutturazione in corso, specificando, di non avere allo stato attuale alcun motivo per avviare attività ispettive.
L’USB ha chiesto di prendere visione della documentazione riguardante le misure adottate per
garantire la tutela della salute dei lavoratori durante tutto il periodo dei lavori di ristrutturazione. Il Responsabile del servizio di prevenzione e protezione ha, quindi, specificato che il Documento di Valutazione dei Rischi indica le misure adottate per garantire la sicurezza all’interno dell’edificio e che, ai sensi della normativa vigente, il documento può essere consultato per il tramite del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. – RLS.

La Prefettura ha invitato le parti ad un confronto continuo, anche per consentire ai lavoratori di avere effettiva conoscenza di tutta la situazione.

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