E’ definitivo il sequestro a carico della Caronte, emesso nell’ambito dell’inchiesta sul traghettamento con le isole minori. La Corte di Cassazione ha infatti rigettato l’istanza di dissequestro avanzata dei difensori, confermando il provvedimento della magistratura. La partita non è però ancora chiusa: il 21 dicembre prossimo si torna infatti davanti la Suprema Corte per definire il ricorso della società contro il “congelamento” di parte del patrimonio aziendale. I legali della società, gli avvocati Alberto Gullino ed Anna Scarcella, sono quindi pronti a riprovarci, presentando ai giudici di Palazzo dei Marescialli le ragioni della compagnia degli armatori, mentre è stato rigettato il ricorso presentato dalle…..clicca qui


