L’associazione costretta a rimandare nuovamente l’elezione del nuovo vertice perchè prosegue il muro contro muro fra le due anime in contrasto
Nè Beniamino Maltese, nè Lorenzo Matacena. Per la prossima presidenza di Confitarma si cercherà in extremis una nuova figura che possa mettere d’accordo le due anime dell’associazione confindustriale degli armatori.
Una nota ufficiale della Confederazione spiega che “in data odierna si sono conclusi i lavori del Consiglio Generale di Confitarma convocato con all’ordine del giorno, tra gli altri punti, la votazione del candidato presidente designato da portare all’assemblea elettiva.
Il 21 settembre i lavori erano stati sospesi all’unanimità dei presenti, concordi nell’opportunità di avviare una pausa di riflessione”, nella speranza che “si potesse creare la più ampia convergenza sul nominativo del candidato da presentare all’assemblea. Dopo un sentito e partecipato confronto, non essendo stata ancora raggiunta tale convergenza, non ci sono state le condizioni per procedere alla votazione”.
Il presidente Mario Mattioli cerca di far trasparire ottimismo dicendo che “questo profondo momento di dibattito” rappresenta “il segno della vitalità della nostra associazione e dell’attaccamento alla storia e alla centralità di Confitarma per la marittimità italiana”……clicca qui