Svolta nelle indagini per l’inchiesta dei furti di gasolio nel porto di Milazzo. Arrivano i primi dissequestri delle rispettive vetture per sei dei 24 lavoratori marittimi, alle dipendenze della società “Rimorchiatori Augusta srl” di Genova, che operano nel Molo Marullo . Infatti, a seguito dell’udienza camerale tenutasi giovedì scorso davanti al Tribunale del riesame dove sono state discusse circa 14 posizioni su un totale di 24 indagati in un sistema illecito di contrabbando di carburante., i giudici dello stesso Tribunale – presidente Massimiliano Micali, giudici Maria Vermiglio e Lia Silipigni – nel riesame dei provvedimenti in materia di misure cautelari reali applicate con decreto del 24 luglio 2023 del Gip del Tribunale di Barcellona hanno disposto una parte di dissequestri di auto in uso agli stessi indagati.Allo stato attuale, a seguito delle notifiche già effettuate, sarebbero 6 i lavoratori che ieri hanno avuto dissequestrati gli automezzi che erano stati ritenuti strumento per portare a compimento le presunte azioni di furto di gasolio esentato dalle accise nella vasta operazione di polizia giudiziaria eseguita dalla Guardia di finanza del Comando provinciale di Messina, coordinata dalla Procura della Repubblica di Barcellona nel luglio scorso. In questa prima sessione del Tribunale del riesame, sono state disposti i primi annullamenti. Fino adesso sono stati notificati i primi 6 annullamenti dei sequestri delle auto che secondo l’originaria accusa sarebbero servite per commettere il reato di sottrazione di “gasolio blu”…..clicca qui


