L’armatore messinese reagisce alle dichiarazioni dell’assessore regionale Aricò e conferma il ricorso alla giustizia ritenendo le proprie navi idonee al servizio pubblico di trasporto marittimo
“Sui collegamenti ricorreremo alla procedura negoziata senza bando: entro la fine di agosto chiederemo un parere ai sindaci delle Isole minori prima di procedere” sono state le parole di Aricò, secondo il quale “in alcune tratte la Caronte non potrà essere invitata perché si tratta di lotti che la compagnia messinese si era aggiudicata e poi successivamente ha rinunciato dopo l’aggiudicazione provvisoria”.
Da questa affermazione parte la replica di Vincenzo Franza: “Che la Regione Siciliana – afferma – cerchi altre compagnie di navigazione interessate a operare sulle rotte da e verso le isole minori è istituzionalmente doveroso. Va tuttavia chiarito, riguardo alle affermazioni dell’Assessore Aricò, che Caronte & Tourist, in riferimento a due lotti della precedente gara, non ha rinunciato all’aggiudicazione provvisoria ma, essendo scaduti i termini di aggiudicazione, non ha confermato la propria offerta, a causa dei noti problemi interpretativi sulla normativa relativa alle persone a mobilità ridotta”…..clicca qui