I membri dell’equipaggio della nave cargo Oya 1 sono ora liberi dopo il rapimento del 30 giugno
Sei membri dell’equipaggio sono stati rilasciati dai pirati in seguito al loro rapimento da una nave da carico generale il 30 giugno al largo dell’Africa occidentale.
Questo secondo quanto riferito dalla società di sicurezza Ambrey, che non aveva ulteriori informazioni.
Ambrey ha dichiarato: “Poiché questo caso è stato ora concluso, vi è una crescente minaccia di rapimento a scopo di riscatto contro navi mercantili di sindacati criminali dell’Africa occidentale”.
I sei sono stati rapiti dall’Oya 1 da 1.300 dwt controllato dalla Repubblica del Congo (costruito nel 1986) in un ancoraggio al largo di Doula in Camerun.
Anche la nave aveva subito un attacco simile sei anni prima.
La nave è di proprietà della Ocean Express di Pointe Noire, che non ha rilasciato commenti.
Ambrey ha detto che l’Oya 1 aveva un bordo libero di 1,84 metri al momento dell’incidente.
La compagnia ha osservato due navi militari camerunensi che rispondevano all’incidente, arrivando sulla scena in pochi minuti. Se ne sono andati poco più di un’ora dopo.
Tre giorni prima del rapimento, gli armatori sono stati avvisati di una crescente minaccia di attacchi dei pirati al largo dell’Africa occidentale.
Ambrey ha affermato di aver corroborato un messaggio inviato tra le marine operanti nel Golfo di Guinea.
Attacco del 2017
In esso, le marine hanno valutato l’esistenza di una minaccia e di un rischio credibili per le navi mercantili, in particolare quelle in transito nelle acque al largo della Nigeria, del Camerun e della Guinea equatoriale.
La nave è stata anche presa di mira dai pirati nell’agosto 2017.
L’Oya 1 era al largo della Nigeria in quel momento.
Cinque membri dell’equipaggio sono stati rapiti dopo che la nave aveva lasciato Takoradi in Ghana per Bonny.
Due ufficiali – Ahmed Janani e Abdelkader Benhala – erano tra quelli presi.
La Oya 1 battente bandiera panamense era arrivata da Luanda in Angola prima dell’attacco di giugno.
La nave si trovava a circa un miglio nautico (1,8 km) dal porto quando è stata abbordata ed era stata ancorata lì dal giorno precedente.