La vicenda è avvenuta negli Usa: la segnalazione alla Guardia Costiera era costata il posto di lavoro all’ufficiale di Maersk. Un giudice americano gli ha dato ragione.
Milano – La business unit americana di Maersk è stata condannata a pagare oltre 700.000 dollari a un ex dipendente, licenziato dopo essersi lamentato delle condizioni di sicurezza di una nave della compagnia, segnalando le deficienze alla Guardia Costiera degli Stati Uniti.
Nel dicembre 2020 un ufficiale della Safmarine Mafadi, portacontainer da 4.154 teu, ora diventata Maersk Tennessee, aveva manifestato preoccupazioni sulle condizioni della nave, come riporta Splash…….clicca qui