L’esclusione dal bando e l’assegnazione alla cordata seconda classificata innescano la protesta di Antonio Tortora che promette battaglia legale in sede amministrativa, civile e penale
Dopo il fallimento della prima gara, la seconda, avviata e conclusa nel giro di pochi giorni dalla Provincia di Foggia, che l’ha gestita, aveva decretato vincitore dell’appalto Blue Navy Ferries, compagnia di navogazione toscana partecipata da Irene e Andrea Tortora.
Il bando prevedeva l’avvio della linea venerdì 14 luglio e il servizio, secondo la Regione Puglia che lo ha promosso, ha l’obiettivo di offrire “a turisti e pendolari” un servizio di trasporto “a costi popolari” che durante il periodo di attività garantisca una linea ‘coperta’ da almeno 3 coppie di corse a settimana, con un tempo massimo di percorrenza di massimo 3 ore.
Antonio Tortora (padre di Irene e Andrea), parlando per conto di Blue Navy Ferries, non ci sta e attraverso SHIPPING ITALY denuncia quelle che ritiene siano state elle scorrettezze utili a escludere la sua azienda dal bando per aggiudicare di fatto il servizio alla cordata seconda classificata…..clicca qui


