(AGENPARL) – lun 19 giugno 2023 Incontro tra sindacati, il Sindaco di Cagliari Paolo Truzzu e l’Assessore
all’innovazione tecnologica, ambiente e politiche del mare Alessandro Guarracino.
All’ordine del giorno l’annosa e grave situazione in cui verte il Porto Canale di Cagliari, che coinvolge 220 dipendenti diretti più l’indotto. Lo stato della vertenza denota scarso interesse da parte dei Ministeri di voler riaprire il tavolo Interministeriale permanente che aveva caratterizzato la vertenza e che aveva portato, nel luglio del 2022, all’apertura dell’Agenzia del Lavoro Portuale, chiamata Kalport. MISE e nessun investimento sui contratti in continuità territoriale per le merci a causa della incapacità di Regione Sardegna, ADSP e Ministeri competenti di addivenire ad un progetto comune di rilancio economico dell’attività Portuale di Cagliari.
Siamo consapevoli che la professionalità dei lavoratori del Porto Canale di Cagliari, annuncia il Segretario Provinciale UGL Mare e Porti, Gianluca Stellino, sia un valore aggiunto che non può essere sottovalutato, oltre 200 anime che potrebbero dare avvio ad una importante ripresa economica della nostra isola, se solo le Istituzioni pensassero a dare avvio a investimenti tecnologici idonei e sensati, attraverso anche i soldi del PNRR, in modo da attirare investitori e stakeholders internazionali che oggi transitano a poche miglia dai nostri porti, ma che non trovano funzionale e competitiva la nostra struttura, tenendo ferma un’attività di transhipment che ci porterebbe ad essere dei veri competitor rispetto ai noti porti che non rientrano tra quelli europei, conclude il sindacalista.
La riunione si è conclusa con l’impegno di fare quadrato tra politica e sindacati, per portare nuovamente la vertenza all’attenzione dei tavoli ministeriali competenti, con la speranza che questa volta il Governo ponga la giusta attenzione e metta in campo risorse economiche e la volontà di rendere fruttuoso il potenziale mercantile della nostra Regione.
Cagliari, 19/06/2023
Gianluca Stellino