Non sussistono l’abuso d’ufficio, il falso ideologico e la relativa istigazione che la Procura labronica imputava a vertici dell’Adsp e imprenditori per le autorizzazioni temporanee a Sdt
I reati ipotizzati dal procuratore capo di Livorno, Ettore Squillace Greco, e per i quali nel febbraio 2020 il Gup del Tribunale di Livorno, Mario Profeta, aveva accolto le richieste di rinvio a giudizio erano concorso in abuso d’ufficio e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici a carico dell’ex presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Stefano Corsini e del segretario generale Massimo Provinciali insieme a Matteo Paroli, attuale segretario generale e all’epoca dei fatti dirigente dell’area demanio di Livorno, e istigazione ai medesimi reati per i manager e imprenditori Costantino Baldissara, Luca Becce, Massimiliano Ercoli, Federico Baudone e i due omonimi Corrado Neri……clicca qui