La revisione della metodologia per calcolare l’utile “ragionevole” da garantire agli armatori convenzionati annunciata da Art terminerà nell’estate del prossimo anno
Secondo step nel percorso che porterà al rialzo delle sovvenzioni pubbliche ai servizi di trasporto marittimo convenzionato.
Dopo aver annunciato l’avvio di una “valutazione di impatto della regolazione” (Vir), lo scorso settembre, ieri l’Autorità di Regolazione dei Trasporti è tornata sull’argomento, con una nuova delibera che sancisce l’avvio vero e proprio “di un procedimento di revisione della metodologia per la determinazione del margine di utile ragionevole nei servizi, gravati da Osp, di cabotaggio marittimo”.
L’esito specifico della Vir non è stato pubblicato dal garante, la cui delibera spiega però che tale procedura ha “consentito, tra l’altro, di rilevare alcuni specifici limiti della vigente regolazione in materia di determinazione dell’utile ragionevole relativamente ai servizi di trasporto su strada, per ferrovia e marittimi soggetti a obblighi di servizio pubblico, nonché di valutarne il grado di attualità ed efficacia rispetto al contesto di mercato, alla luce, in particolare, delle attività di monitoraggio ed approfondimento svolte dai competenti Uffici dell’Autorità”……clicca qui



