Il Tribunale di Milano ha rigettato l’opposizione formulata da Grimaldi Euromed e ha omologato le procedure di concordato preventivo di Moby e della controllata Compagnia Italiana di Navigazione.
I decreti del tribunale sono stati emessi previo parere favore delle terne commissariali, composte rispettivamente dal dottor Piero Canevelli, dall’avvocato Maurizio Orlando e dalla dottoressa Tiziana Gibillini, nonché dall’avvocato Marco Angelo Russo, dalla dottoressa Maddalena Dal Moro e dal dottor Giorgio Zanetti.
La Msc di Aponte entra nel capitale sociale di Moby
I piani e le proposte di concordato depositati dalle due società prevedono, inter alia, la continuità aziendale ex art. 186bis legge fallimentare a beneficio di circa 6mila dipendenti, grazie all’ingresso nel capitale sociale del gruppo Msc, guidato dalla famiglia Aponte. Questo unitamente agli altri flussi previsti a piano, provvederà a dotare le società delle risorse necessarie al ri-pagamento dei creditori.
La continuità aziendale sarà infatti assicurata anche grazie agli articolati accordi paraconcordatari, di natura finanziaria e commerciale, raggiunti con i creditori strategici delle società. Tra questi ci sono i bondholders, un pool di banche creditrici italiane e internazionali e Tirrenia di Navigazione in amministrazione straordinaria, soggetti che hanno aderito ai concordati preventivi…..clicca qui



