Proprio nei giorni del mega-sciopero di Felixstowe, principale porto inglese, emerge che la compagnia di traghetti P&O Ferries non dovrà affrontare accuse penali nel Regno Unito per le sue azioni che hanno portato a marzo 2022 al licenziamento di circa 800 marittimi
Questa è la sentenza dell’Insolvency Service, il tribunale fallimentare britannico, cui i sindacati e un gruppo di parlamentari avevano fatto ricorso, contestando proprio il mancato preavviso di 45 giorni da parte della compagnia e le mancate consultazioni con le parti sociali. Il problema però è che P&O è a tutti gli effetti una società straniera, essendo infatti controllata dal gruppo logistico emiratino Dp World: l’obbligo sarebbe potuto scattare se le navi avessero battuto bandiera inglese, ma anche quelle erano registrate al di fuori del Regno Unito. “Dopo un’indagine penale completa e solida sugli eusberi di P&O Ferries, abbiamo concluso che non avvieremo procedimenti penali” hanno fanno sapere dall’Insolvency Service venerdì pomeriggio……clicca qui