Un direttore di macchina attribuisce le responsabilità della carenza di personale di bordo alle politiche, anche retributive, messe in atto dalle compagnie negli ultimi decenni
“Premetto che lo scrivente è un Direttore di Macchina che ha lasciato il lavoro per pensionamento da poco più di un anno
Scrivo riguardo all’articolo Allarme marittimi “Sempre più difficile trovare personale” in quanto per gli armatori è facile lamentarsi ma per anni non hanno fatto niente per ovviare a questo con una politica miope mirata solamente al risparmio.
La mia carriera, negli ultimi anni, si è svolta su rimorchiatori d’altura e su questo mi baserò.
Per anni si è assistito alla mancanza di Allievi di Coperta e di Macchina sulle navi confidando nella possibilità di assumere stranieri di varie nazionalità, a buon mercato, rendendo la vita a bordo ingestibile ed insopportabile. Inoltre, ormai, gli stipendi sono a livelli da fame, sono circa vent’anni che sono fermi al palo, e, realmente, spesso a tante figure lavorative conviene rimanere a terra.
Riguardo agli allievi, personalmente mi sono trovato in situazioni grottesche e lo spiego entrando nei particolari:…..clicca qui




