Di CARMINE IANNOTTA –
Ammontano ad oltre 665,7 milioni di euro le risorse programmate dalla Regione Campania per i servizi di trasporto pubblico locale per l’anno 2022. Il riparto delle risorse per i servizi di trasporto pubblico locale è contenuto nella delibera di Giunta regionale approvata il 28 aprile e pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Campania.
Per i servizi minimi di trasporto pubblico locale su gomma il fabbisogno di risorse è pari a 304.156.995 euro, comprendenti la quota di riparto del fondo nazionale e le risorse regionali.
Di questi, circa 100 milioni sono relativi ai servizi gestiti dalla Città metropolitana di Napoli e dalle altre 4 Province e Comuni capoluogo della regione; in particolare, 64,4 milioni di euro sono destinati al Comune di Napoli, 21.097.500 euro alla Città metropolitana di Napoli, 10.749.450 euro alla Provincia di Salerno, 2.641.309 euro alla Provincia di Avellino e 1.635.000 euro al Comune di Benevento.
Le risorse destinate ai servizi su gomma gestiti dalla Regione Campania sono 203.553.086 euro, così ripartite: 134.439.599 euro per servizi esercitati dalle aziende partecipate regionali Eav e Air Campania (alle quali sono stati affidati in via emergenziale i servizi minimi di tpl della società Ctp, ex azienda di trasporto della Provincia di Napoli ormai fallita); 60,6 milioni per servizi di interesse delle Province di Caserta, Napoli e Salerno e Comune di Salerno; 5,1 milioni per servizi di interesse della Provincia di Benevento e 3,3 milioni per servizi di interesse regionale.
Per la gestione delle reti ferroviarie regionali e i servizi minimi di trasporto ferroviario regionale il fabbisogno complessivo per l’anno 2022 è pari a 350.884.488 euro, 178,9 milioni dei quali relativi ai servizi ferroviari su rete statale gestiti dalla società Trenitalia, 171,9 milioni per i servizi gestiti da Eav. Infine i servizi di collegamento marittimo, per i quali la Regione Campania individua un fabbisogno pari a 11,5 milioni di euro; di questi, 9,9 milioni sono relativi al contratto con la società Caremar, 548.914 euro ai servizi notturni Ischia-Procida-Pozzuoli gestiti dalla Medmar e 141.112 euro per i servizi minimi scolastici sulla tratta Procida-Monte di Procida per effetto del contratto di servizio con la società Ippocampo.