Due membri dell’equipaggio della nave da carico battente bandiera britannica Scot Carrier sono stati arrestati dopo essere stati trovati oltre il limite legale per l’alcol al momento della collisione con la nave mercantile danese Karin Høj nel Mar Baltico che ha ucciso almeno un marittimo .
L’autorità giudiziaria svedese sta indagando su diversi reati sospetti, tra cui ubriachezza in mare, negligenza nel traffico marittimo e morte per negligenza. Un cittadino britannico di 30 anni è sospettato di tutte e tre le accuse, mentre un cittadino croato di 56 anni è ritenuto sospettato di “ubriachezza di mare”.
La Scot Carrier da 4.800 dwt , di proprietà della Scotline con sede nel Regno Unito, era in rotta dalla Lettonia alla Scozia quando si è schiantata contro Karin Høj da 492 dwt al largo della costa svedese e l’isola danese di Bornholm intorno alle 3.30 ora locale di lunedì. Quest’ultimo si è capovolto quasi subito con a bordo due membri dell’equipaggio, di cui uno è stato trovato morto a bordo della nave, mentre l’altro rimane disperso e presunto morto.
Scotline ha confermato lunedì che due dei membri dell’equipaggio avevano fallito un test antidroga e alcol. “In linea con le procedure standard, tutti i membri dell’equipaggio della Scot Carrier sono stati testati per droghe e alcol, con due membri dell’equipaggio che hanno superato il limite legale”, ha detto un portavoce di Scotline Marine Holdings ai media britannici.
