“Chiediamo certezza sui futuri livelli occupazionali delle lavoratici e dei lavoratori di Cin“. È quanto dichiara la Fit-Cisl in una nota spiegando che “nel merito della presentazione della domanda in continuità presso il
Tribunale di Milano da parte della compagnia di navigazione, chiediamo da subito all’azienda l’avvio di un confronto dettagliato riguardante il nuovo piano industriale”.
La nota deol sindacato prosegue così: “Nel contesto, rimane altresì urgente confrontarsi con il Mims, Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità sostenibili, per avere contezza della clausola sociale in relazione ai bandi per la continuità territoriale, anche in virtù di quanto riscontrato per la manifestazione di interesse riguardante la Civitavecchia-Arbatrax-Cagliari, dove risulta espunto il riferimento alla garanzia dei livelli occupazionali”.
Insomma, gli obiettivi sul piatto tre: salvataggio di Cin, mantenimento dei posti di lavoro e difesa della tratta Civitavecchia-Arbatax,. diversamente l’Ogliastra rischia di restare isolata come mai era successo prima. Un tema, questo, su cui oggi è intervenuta anche la Uil Trasporti, attraverso il segretario generale, Claudio Tarlazzi, e quello nazionale, Paolo Fantappiè, uniti nel sollecitare la convocazione di un tavolo a tre con Mins, Cin e organizzazioni dei lavoratori.