Conclusa video conferenza sindacati confederali con i dirigenti Inps su decurtazione indennità di malattia.

Si è svolto questa mattina l’incontro con la Direzione Inps in merito alla decurtazione della indennità di malattia per i lavoratori marittimi.

L’Inps ha rappresentato lo stato dell’arte della circolare che recepisce le modifiche volute dal legislatore: riduzione della percentuale dell’indennizzo della malattia per i lavoratori marittimi che viene portata al 60%; calcolo dell’indennità sulla retribuzione media globale giornaliera percepita dal lavoratore nel mese precedente.

E’ stato confermato che la circolare è l’espressione del processo di armonizzazione con la disciplina già prevista in altri comparti e che la sua applicazione garantirebbe una migliore tempistica nelle erogazioni grazie all’utilizzo dei dati acquisiti attraverso il sistema Uniemens, semplificando la modalità di liquidazione delle stesse indennità.

Nel precedente incontro l’Ente aveva riconosciuto la fondatezza delle perplessità rilevate dal sindacato, rendendosi disponibile a mantenere un canale aperto per un confronto diretto, al fine di evitare possibili errori interpretativi rispetto all’applicazione della norma.
Da parte sindacale, anche in questo incontro odierno, sono stati rappresentati i dubbi in merito alla composizione degli elementi fissi e variabili che integrano la paga giornaliera.

Come dichiarato dall’INPS, la circolare, pur facendo salve le specificità del lavoro marittimo, è impostata sulla base di calcolo della malattia comune. Come tale non contiene un elenco delle componenti utili per la base di calcolo, posto che non è possibile il dettaglio delle singole voci retributive, ma stabilisce le caratteristiche retributive di massima che le voci devono avere al fine dell’utilizzo o meno per la base del calcolo.

In tal senso, riportando le stesse informazioni mutuate dalla circolare 94/2009 dedicata alla malattia comune armonizza la disciplina con la regolamentazione della malattia comune anche se sono state accolte le indicazioni date dalle OO.SS e Associazioni datoriali sulle fattispecie specifiche delle attività lavorative marittime.

In particolare l’INPS specifica che anche nel caso del lavoro marittimo, ai fini delle componenti che confluiranno nel calcolo, saranno prese in considerazione tutte le componenti che sono alla base di calcolo contributivo e che costituiscono imponibile retributivo in toto o nella misura della parte imponibile.
Abbiamo registrato positivamente la reintroduzione nel calcolo dei ratei di tredicesima e quattordicesima, così come il ricalcolo dei riposi compensativi.

Ulteriori approfondimenti andranno effettuati per superare le eventuali problematiche a seguito della pubblicazione della nuova circolare, ad oggi all’ attenzione del dicastero di competenza.

Per questo i sindacato Filt Cgil-Fit Cisl-Uiltrasporti hanno convenuto di mantenere aperto il tavolo permanente di confronto e di aggiornarlo a seguito dell’emanazione della circolare.

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