Usb. Apertura stato di agitazione dei lavoratori dei porti italiani – primo atto di diffida

La scrivente Organizzazione Sindacale ha avviato da alcuni anni la propria rappresentanza per i lavoratori portuali italiani, registrando in poco tempo una forte crescita insieme al radicamento di diversi tra i più importanti porti italiani.
Abbiamo altresì già inviato in data 21 giugno u.s. alle controparti datoriali il documento
contenente le linee guida della nostra piattaforma per il rinnovo del CCNL dei porti e la richiesta di convocazione di una propria delegazione al tavolo del contratto nazionale così come previsto dal Testo Unico sulla Rappresentanza sulla scorta dei propri dati associativi. Non solo non abbiamo ricevuto alcuna risposta ma abbiamo appreso da altre fonti dell’avvio delle trattative senza il nostro coinvolgimento maanche senza che nessuna piattaforma sia stata presentata e discussa dalla categoria.
Infine, USB Mare e Porti considera che il tema della riforma dei porti sia strettamente connesso con il futuro lavorativo dentro un settore strategico come quello portuale
Alla luce di quanto sopra, la scrivente O/S dichiara l’apertura dello stato di agitazione per tutta la categoria dei lavoratori portuali operanti nei porti italiani sui seguenti temi:
1) Per rivendicare una riforma portuale che mantenga e accresca la pubblicità delle autorità portuali in Italia;
2) Per il riconoscimento del lavoro portuale come usurante e reclamare la piena applicazione della legislazione già prevista a tutela della salute e sicurezza in tutti gli ambiti portuali;
3) Per rivendicare la presenza di una nostra delegazione alle trattative contrattuali, sulla scorta della rappresentatività raggiunta come previsto dal TUR, in base alle richieste contenute nella piattaforma già inviata e che alleghiamo nuovamente alla presente lettera.

Nel riservarci di dimostrare in tutte le sedi competenti quanto affermato al terzo punto, la presente lettera vale anche come prima diffida a procedere nella trattativa contrattuale senza convocare USB Lavoro Privato settore Mare e Porti.
In attesa di un vostro riscontro alla presente, porgiamo distinti saluti

p/Esecutivo Nazionale USB Lavoro Privato
Francesco Staccioli
p/USB Lavoro Privato Mare e Porti
José Nivoi – Giovanni Ceraolo

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