Gennaro GOGLIA – Civitavecchia
Spett/le Redazione, incalzano le consultazioni elettorali a divenire e personalmente ogni volta mi brucia la scìa delle tante mortificazi“regalata”oni civili e politiche, incolpevolmente subite come elettore, per la sistematica deprivazione “de facto” di un diritto in Costituzione ; che nei 30 anni di trascorsa attività lavorativa in mare, (da navigante – Capitano di Lungo Corso ) , con 4 leggi Elettorali succedutesi, mi ha fattualmente impedito ad esprimermi, a causa del farraginoso percorso burocratico imposto per poter inviare ( in cartaceo !| il voto da bordo a destino.
Chiaro, a questo punto,che l’italico costume burocratico restìo a semplificazioni ,non s’è mai fin’ora curato dell’incompatibilità attuativa nell’aver sottoposto l’accesso da mare alla VOTAZIONE DA REMOTO ad una norma unica e indifferenziata ; una regola spuria che con le sue complicazioni applicative porta, fatalmente già insito in origine,un subliminale effetto paradossalmente ostativo alle originanti finalità. Troppi, infatti, gli intralci concorrenti ad una conseguente ed ormai consolidata disattesa.
E qui dovrei fermarmi per non abusare del v/s spazio, pur consapevole di aver peccato in agevole comprensibilità da tutti, ma chi di dovere ha già capito che si persiste ad offendere la Democrazia insistendo a non aggiornare la Legge Elettorale sostituendovi l’attuale, antiquata “via postale” fra nave e terra con qualche idoneo sistema telematico di collegamento ,in grado di garantire ln tempo reale l’arrivo al tavolo di spoglio nazionale, di numeri reali dei votanti effettivi , e non, come a tutt’oggi,di tutti quanti gli iscritti in lista degli “aventi diritto“, senza avervi doverosamente stralciato le diecine di migliaia di quegli ( sì iscritti, ma “esclusi per legge” ), La cui sbrigativa sorte sarà la “discarica” in “ASTENUTI” in ibrida sommatoria ai concreti “non hanno votato” per scelta ! Tanto detto, spiace prevedere che in chissà quante consultazioni ancora ci attendano, l’interdizione imposta” continuerà a colpire :Equipaggi e passeggieri imbarcati su navi da crociera, mercantili, militari ed estere – Pescatori d’altura – Personale di torri di ricerche marine – Diportisti e quanti altri in consimile, che casualmente si sarannoritrovati in mare nei giorni coincidenti con appuntamenti elettorali. Giorni in cui, mi si consenta, la Democrazia sarà stata ancora una volta violentata per quellediecine di migliaia di voti,e connaturate preferenze politiche, per l’ennesima volta”perse in mare”!
“In cauda venenus” : possiamo esser certi che da tante distorsioni statistiche , non ne possano mai essere derivivate alterazioni al frazionamento di voti e preferenze per Partiti con cascata in finale di squilibri di seggi e maggioranze Parlamentari ?
Per quanto mi attiene, il sospetto è più che interrogazione, ma il mio trascorso “sul campo” me lo autorizza e non voglio arrendermi dallo sperare di incontrare alfine in qualcuno “titolato”qualche più attenta sensibilità che voglia spendersi a restituire a chi dovuto l’interezza di “cittadino elettore” e la dovuta affidabilità ad èsiti discutibili
Grazie per l’attenzione e scuse per riconosciuta prolissità, forse figlia dei 92 Calendari che mi sono lasciato alle spalle e della triste sorte nel cestino toccata alle mie ultra64esime petizioni cocciutamente inoltrate a tutti gli altrettanti Governi e Parlamenti succedutisi nell’attesa di poter dire : “finalmente”…giustizia è fatta !
Da GennaroGOGLIA 28 Febbraio 2024