Si e tenuta oggi la riunione programmata con l’azienda Moby.
In apertura c’è stata comunicata la chiusura definitiva del Concordato di Moby e Cin.
L’azienda prosegue con il piano di rilancio aziendale intrapreso che ha fatto già registrare risultati positivi.
Ci è stato anticipato, inoltre, di un percorso relativo a un progetto di fusione per incorporazione di Cin in Moby. Tale percorso inizierà con l’approvazione dei bilanci delle rispettive aziende e si dovrebbe concludere entro la fine dell’anno.
Inoltre l’azienda ci ha informato del nuovo assetto operativo della flotta a seguito dell’ingresso dell’ultima unità, Moby Legacy, nei collegamenti con la Sardegna.
Sul tema dell’occupazione ci informano che l’organico aziendale non verrà modificato ma che anzi, si è alla ricerca di nuovi marittimi.
L’uscita dal concordato consente di riprendere anche il discorso relativo ad eventuali esodi incentivati per gli amministrativi. Su tale aspetto l’azienda ha assicurato di voler proseguire con il ricambio generazionale anche grazie all’utilizzo del Fondo Solimare per la riorganizzazione aziendale.
Come Organizzazioni sindacali, nel prendere atto di tali comunicazioni, abbiamo ribadito la necessità di un nostro coinvolgimento costante in merito al progetto di fusione che reputiamo importante e di estrema delicatezza, in quanto le due aziende hanno specificità ben diverse oltre che regimi contrattuali e contratti integrativi differenti.
L’avvio di tale processo dovrà tener conto, in primis, di quanto previsto dal CCNL in riferimento alle norme contrattuali vigenti. (CRL-TP)
In merito al Solimare, visto che l’azienda è uscita dal concordato, abbiamo richiesto, ove possibile, l’anticipo dell’erogazione delle indennità ai lavoratori.
Roma, 22 febbraio 2024