Associazioni e comitati civici protestano. Fino ad oggi i reiterati appelli sono caduti nel vuoto
«La presente – scrivono – quale ennesima denuncia e richiesta urgente di intervento sulle criticità e le inadeguatezze che continuano a gravare sui collegamenti con le isole minori della Sicilia. Nonostante le reiterate e accorate segnalazioni e istanze, avanzate dai sindaci delle isole minori, dal comparto produttivo e sociale, rappresentato dalle associazioni di categoria e dai comitati e dalle associazioni in rappresentanza di porzioni importanti delle comunità locali, si registra per l’ennesima volta un aumento dei fattori di svantaggio a carico degli abitanti e delle imprese che vivono e operano nelle isole minori». Evidenziando come questo sia in spregio delle modifiche all’articolo 119 della Costituzione oltre che dei dettami sanciti dai Trattati di funzionamento dell’Unione Europea, comitati e associazioni rimarcano come «i collegamenti marittimi con le isole minori rimangono inadeguati, anacronisticamente insufficienti e, nell’ultimo anno e mezzo, hanno subito incomprensibili tagli e aumenti tariffari……clicca qui