Pronto alla navigazione il traghetto “Nerea” progettato a Trieste

Sono iniziate nei giorni scorsi le prove in mare del traghetto della Siremar “Nerea”. Si tratta di un’imbarcazione progettata dallo studio Naos di Trieste. Il nome Nerea deriva dal greco Nòreys, Nereo, nome del dio del mare calmo e tranquillo.
Si tratta di un’unità con diversi elementi di innovazione, lunga 109,95 metri per 19,5 metri di larghezza. Le dimensioni sono state studiate dalla Naos sulla base delle esigenze dei piccoli porti delle isole minori siciliane che andrà a servire, insieme alle caratteristiche idrodinamiche, in grado di manovrare in sicurezza, anche grazie alle due eliche di manovra prodiere da 800 kW l’una.
L’alimentazione è affidata a un impianto misto diesel/GNL fornito da Wärtsilä Italia, mentre la propulsione spetta invece a due propulsori azimutali da 2.500 kW in grado di garantire una velocità di crociera di 16,5 nodi (massima pari a 18,5 nodi). Le due eliche di manovra da 800 kW l’uno permetteranno di effettuare in sicurezza manovre nei piccoli porti.
Il traghetto, costruito dal cantiere Sefine Shipyard di Altinova (Turchia), è stato ordinato dal gruppo Caronte & Tourist nel 2021 e acquistato interamente in autofinanziamento con una spesa quantificata in circa 40 milioni di euro. Ha una capacità totale di 700 passeggeri, con le sistemazioni che prevedono 76 posti letto divisi in 20 cabine di cui due riservate a passeggeri con ridotta capacità motoria. La capacità di trasporto veicoli è pari a 114 automobili o 420 metri lineari di carico merci, disposti su un unico ponte con altezza pari a 5 metri e scoperto nella parte poppiera per consentire il trasporto di carichi pericolosi.