L’armatore partenopeo commenta le tensioni interne al Consiglio, spiega il suo no a Maltese e raccoglie l’appello del viceministro Rixi confermando il suo assenso verso una riunificazione con Assarmatori
NICOLA CAPUZZO
“Sì, non lo nego. Sono contrario alla candidatura di Beniamino Maltese alla presidenza di Confitarma. Non solo le spiego perchè ma le dico anche tre nomi che sarei pronto a sostenere perchè hanno tutte le carte in regola per essere il prossimo presidente della Confederazione”.
Inizia così la telefonata con cui Emanuele Grimaldi, presidente di Grimaldi Group e dell’International Chamber of Shipping, esce allo scoperto e affida a SHIPPING ITALY la sua replica pubblica a tutte le notizie, indiscrezioni e ricostruzioni emerse nelle ultime settimane sulla difficile situazione che sta vivendo la Confederazione Italiana Armatori per arrivare alla scelta del successore di Mario Mattioli.
“Vorrei iniziare col dire che ritengo Lorenzo Matacena un candidato serio, giovane, che è già stato al vertice di due commissioni di Confitarma e attualmente è vicepresidente della confederazione. Oltre a lui un altro valido candidato avrebbe potuto essere mio figlio Guido che ha già dimostrato di saper fare molto bene il presidente di Alis” sono le prime parole dell’armatore partenopeo.
Che poi, ricordando come il suo gruppo con 5 milioni……clicca qui