La scrivente Organizzazione Sindacale, in data odierna ha invitato la Tirrenia Compagnia Italiana di Navigazione alla corretta applicazione dell’art.33 comma 5 della Legge 104/92
Nello specifico abbiamo puntualizzato che le Leggi in materia di assistenza alle persone con Handicap impongono alla Aziende di impiegare i lavoratori che purtroppo sono detentori della 104 sulle navi che scalano i porti più vicini alle loro residenze.
Pur essendo consapevoli delle difficoltà applicative di tale norma , per le aziende di navigazione, non esiste nessuna deroga che ne limiti o ne annulli il rispetto, per cui l’Azienda non può prendere iniziative che siano in contrasto con la norma.
Siamo consapevoli che molte persone sono detentori dei benefici derivanti dalla Legge, per questo abbiamo suggerito che in caso di richieste eccessive rispetto al fabbisogno, vengano rispettate le gravità indicate nei verbali della Legge 104/92.
L’esigenza di stare più vicino casa per un papà, per un marito, per un figlio , non nasce da un capriccio del lavoratore, ma da una situazione che non auguriamo a nessuno, ossia quella di non far venir meno, seppur per poche ore durante una settimana, la preziosa presenza di colui o colei che spesso diventa l’unico motivo per continuare a combattere una situazione di disabilità.
Al fine di far rispettare una norma dello Stato, abbiamo chiesto al Comando Generale delle Capitanerie di Porto di sensibilizzare le varie Capitanerie di Porto della nostra penisola nel recepire le istanze dei lavoratori detentori dei benefici previsti dalla 104/92 per garantire il rispetto della Legge.
Non intendiamo entrare nel merito delle situazioni dei singoli lavoratori possessori dei benefici previsti dalle Legge 104 , la cui valutazione la rimandiamo alla gravità attestata dai verbali, ma ci corre l’obbligo di garantire tutela ai lavoratori che vivono nella quotidianità il disagio di una vita fatta di sacrifici e di rinunce.
Concludiamo che la composizione degli equipaggi non è fatta di numeri, ma di persone che espletano questa attività con enorme sacrificio ai quali spesso viene negato ciò che invece ad altri lavoratori di altri comparti viene riconosciuto. A bordo si sale con tante problematiche che lasciamo a casa , ma vi sono alcune, come le difficoltà di salute di un proprio caro che non si possono ignorare tanto meno accantonare. Siamo determinati fino al punto di mettere in campo tutte le prerogative sindacali e legali a tutela di una giusta causa, e questa è una giusta causa.
Napoli, 08 Ottobre 2023
La Segreteria