Poco dopo la firma del rinnovo dell’appalto per i collegamenti con le isole, la finanza ha notificato all’assessorato il blocco di una quota dei 40 milioni destinati alla compagnia.
La Guardia di Finanza ha scritto alla Regione venerdì, esattamente due giorni dopo la notizia dell’aggiudicazione del servizio di collegamento via mare con Lampedusa e Linosa alla Caronte&Tourist per 40 milioni. Il Nucleo di polizia economico-finanziaria, sezione Frodi comunitarie, ha inviato una Pec notificando all’assessorato alle Infrastrutture il sequestro preventivo di una quota del budget destinato alla compagnia di navigazione.
È un altro passaggio della tempesta giudiziaria che ha colpito il colosso dei traghetti fra la primavera e l’estate. E riguarda sempre il caso delle tre navi impiegate nelle tratte Milazzo-Eolie e Palermo-Ustica che per i magistrati non sarebbero conformi ai requisiti dichiarati per partecipare all’appalto (poi vinto) della Regione perché non adatte al trasporto dei disabili malgrado, sostiene la Procura di Messina, negli atti di partecipazione alla gara sia stato dichiarato diversamente dai vertici della compagnia.
Le tre navi impiegate su queste tratte – Bridge, Helga e Ulisse – erano state sequestrate a giugno. ……clicca qui