Porti: Uiltrasporti, governo intervenga in Ue su pacchetto Fit for 55 per salvaguardare porti italiani

Roma, 12 settembre – “Invece di tutelare i propri porti, l’Unione Europea rischia di danneggiarli pesantemente favorendo invece hub extra europei soprattutto per quanto riguarda il bacino mediterraneo”.

A denunciarlo il Segretario Generale Claudio Tarlazzi e il Segretario Nazionale Marco Odone della Uiltrasporti in merito alle norme previste nel pacchetto di misure europeo Fit For 55.

“Nonostante il giusto obiettivo che la direttiva si pone e cioè di ridurre le emissioni di gas serra del 55% entro il 2030, la norma che prevede la modifica del sistema di tassazione applicato agli armatori di grandi navi superiori alle 5 mila tonnellate, se non modificata urgentemente metterà in difficoltà i porti europei di transhipment, primo fra tutti quello di Gioia Tauro, spingendo invece le navi ad esempio verso i porti Tanger Med e Port Said”.

“Chiediamo al Governo di intervenire e farsi  portavoce in Ue delle istanze dei porti italiani per modificare tale norma che inciderebbe pesantemente anche sull’occupazione negli scali italiani”

  

  
TORRE D’AMARE IL SITO DEI MARITTIMI…………PER INSERIMENTI LOGHI SOCIETA’ COMUNICATI INVIARE EMAIL [email protected]….TELEFONO UFFICIO DAL LUNEDI AL VENERDI CELLULARE 3770803697…..SIAMO PRESENTI ANCHE COME WHATS APP 3496804446 SEMPRE ATTIVO…….SARETE RICHIAMATI NELLE PROSSIME 24 ORE DAL MESSAGGIO RICEVUTO……HAI DEI DUBBI SULLA DATA DELLA TUA PENSIONE?? QUALCHE NOTIZIA NON TI E’ CHIARA???? VAI SULLA VOCE PENSIONE, UN NOSTRO ESPERTO TI RISPONDE……