Coinvolto anche il responsabile di armamento della Toremar. I marittimi coinvolti nell’inchiesta avrebbero beneficiato dei falsi certificati di malattia del servizio di assistenza ai naviganti.
Sono 31 le persone indagate tra marittimi, dipendenti di società di navigazione, medici e infermieri coinvolti nell’indagine della PM Alessandro Frera che ha portato al GIP Tiziana Pasquali a disporre i domiciliari per un infermiere e obblighi di firma per alcuni medici e paramedici del servizio sanitario accusati di corruzione e truffa allo Stato e falsità di materiale.
Le società di navigazione del personale incriminato sono del tutto estranee alle vicende. …..clicca qui