Romano (Ugl): Fumata nera dell’INPS per le Complementari del Turno Generale nelle competenze SASN.

Incontro al Comune di Torre del Greco, un momento di confronto senza soluzioni ed intanto molti  marittimi sono senza indennità.

Napoli,  21 Aprile 2023: “L’incontro avvenuto il 19 al comune di Torre del Greco non aveva la presunzione di risolvere un problema che ormai assume connotati di volontà acclamata di non voler risolvere, ma solo un momento di confronto, purtroppo infruttuoso, per chiarire agli amministratori locali, nell’imminenza di un confronto elettorale quali potevano essere i risvolti negativi per molti cittadini della loro comunità.” – Sono queste le considerazioni di Romano Almerico Responsabile Nazionale del comparto marittimo della UGL – Cosa si cela dietro “false verità” come quelle riportate da una nota dell’INPS  il quale pone il veto per  la deroga al  Protocollo del 19 Luglio 2019 , secondo la teoria che molti medici di famiglia in Campania trasmetterebbero le certificazioni mediche  in maniera telematica, propedeutiche ai riconoscimenti delle indennità, per i lavoratori marittimi a Turno Generale in malattia complementare. NON E’ VERO!!!!!!! .

L’INPS ci faccia capire quali sono le fonti che gli consentono di effettuare tali dichiarazioni, perché quelle che giungono a noi e che sono riscontrabili nella realtà, sono completamente opposte e, se loro hanno elementi diversi dicessero a questi lavoratori quali sono i medici a cui devono rivolgersi. Rimane il problema – prosegue il sindacalista – che vi sono lavoratori che non riescono a percepire quanto dovuto per legge per poter dare la sussistenza alle proprie famiglie e per curarsi  in virtù di una divergenza di opinioni fra medici di famiglia ed INPS  della quale i LAVORATORI NON C’ENTRANO NULLA!!!!!!. 

Per quanto riguarda l’incontro al Comune di Torre del Greco, che comunque ringraziamo, inviamo un messaggio molto chiaro – conclude il sindacalista – : Non si può considerare il marittimo solo alla vigilia di una competizione elettorale, tanto più se questa avviene in una città dove l’unica attività che produce un reddito per moltissime famiglie a cui il voto viene chiesto,  rimane quella marittima. 

Lanciamo una proposta. Non sarebbe il caso , per Torre del Greco, di creare un Assessorato che tratti solo di mare e di tutte le attività ad essa connesse, compresa quella  dei lavoratori del mare , siano essi pescatori o marittimi? Attendiamo risposte

Almerico Romano (UGL Mare e Porti)