La decisione della Commissione europea rafforza il ruolo cruciale che i marittimi filippini svolgono nella navigazione e nel commercio globali.
La Commissione europea ha annunciato oggi che continuerà a riconoscere il sistema di formazione e certificazione delle Filippine, confermando la conformità della nazione ai requisiti della convenzione STWC.
La decisione è stata accolta con elogi sia dall’Associazione degli armatori della Comunità europea (ECSA) che dall’International Chamber of Shipping (ICS), che riconoscono il ruolo fondamentale che i marittimi filippini svolgono nel trasporto marittimo globale e nel mantenimento del flusso del commercio internazionale.
Le Filippine sono uno dei più grandi paesi fornitori di manodopera marittima al mondo ed è determinante per mantenere a galla il trasporto marittimo globale, considerando che i marittimi filippini rappresentano il 14% della forza lavoro globale nel settore marittimo.
Nel dicembre 2021, a seguito di una valutazione dettagliata del sistema di formazione e certificazione in vigore, la Commissione europea ha informato le Filippine che il riconoscimento dei loro certificati di marittimo sarebbe stato revocato a meno che non fossero state prese misure serie, tra cui il rispetto della Convenzione internazionale sugli standard di formazione, Certificazione e servizio di guardia per i marittimi (STCW). Da allora, le Filippine hanno compiuto seri sforzi per conformarsi ai requisiti, in particolare in aree chiave come il monitoraggio, la supervisione e la valutazione della formazione e della valutazione.
La decisione della Commissione europea arriva dopo che le Filippine hanno risposto a un rapporto dell’Agenzia europea per la sicurezza marittima (EMSA) che evidenziava carenze negli standard di formazione e certificazione del paese.
I partner del settore, tra cui ECSA e ICS, hanno espresso il loro impegno a collaborare con le autorità filippine, i rappresentanti dei marittimi e l’industria marittima per creare continuità e sostenibilità nel sistema filippino. A tal fine, hanno unito le forze con il governo delle Filippine sotto il neonato Comitato consultivo internazionale per gli affari marittimi globali (IACGMA), che ha iniziato a operare a gennaio.
Il segretario generale dell’ECSA Sotiris Raptis ha elogiato le Filippine per il loro impegno nell’affrontare le preoccupazioni sollevate dalla Commissione europea, affermando: “Questo è uno sviluppo positivo in quanto i marittimi filippini svolgono un ruolo centrale nella navigazione europea e nel mantenere in movimento il commercio europeo”. Raptis ha aggiunto che l’ECSA continuerà a facilitare un dialogo produttivo tra l’UE e le Filippine su questioni quali le qualifiche, la formazione e la certificazione dei marittimi.
Il segretario generale dell’ICS Guy Platten ha fatto eco a questi sentimenti, affermando che la decisione della Commissione europea sottolinea l’impegno delle Filippine a garantire che la formazione dei marittimi sia conforme alle normative internazionali.
“Nel gennaio 2023 è stato lanciato un nuovo comitato consultivo per fornire consulenza esperta sulle principali questioni marittime che interessano i marittimi filippini, l’International Advisory Committee for Global Maritime Standards, che è sostenuto dal governo delle Filippine e in collaborazione con l’ECSA e i partner del settore”, ha affermato Platten . “Lavorando tutti insieme su questi temi, possiamo affrontare le sfide future per la nostra forza lavoro. Il mantenimento degli standard di formazione dei marittimi a livello globale garantisce un futuro migliore per i nostri marittimi”.
Il commissario europeo per i trasporti Adina V?lean ha espresso apprezzamento per la cooperazione costruttiva con le autorità filippine e ha accolto con favore i loro sforzi per migliorare il sistema di formazione e certificazione della gente di mare.
“Le Filippine forniscono una parte significativa e preziosa della forza lavoro marittima dell’industria marittima europea e mondiale, con circa 50.000 comandanti e ufficiali filippini che attualmente lavorano su navi battenti bandiera dell’UE. Le Filippine possono contare sul nostro supporto tecnico per migliorare ulteriormente l’attuazione e la supervisione dei requisiti minimi di istruzione, formazione e certificazione, nonché delle condizioni di vita e di lavoro”, ha affermato.
Nei prossimi mesi, la Commissione europea intende fornire alle Filippine assistenza tecnica per migliorare ulteriormente il proprio sistema di istruzione, formazione e certificazione per la gente di mare,
https://gcaptain.com/eu-will-continue-to-recognize-filipino-seafarer-training-and-certification/