Uno sguardo al futuro: come sarà il marittimo del 2050

L’ambiente delle spedizioni è in continua evoluzione a causa della digitalizzazione. Tenuto conto di ciò, è naturale che il lavoro e le esigenze dei futuri marittimi siano diversi da quelli di oggi. Per comprendere il mondo dei marittimi del 2050, dobbiamo prima esaminare le navi su cui lavoreranno, le vite che condurranno e il futuro ambiente commerciale globale.

Secondo il rapporto di Inmarsat, “Un futuro equo per i marittimi”, il marittimo del 2050 lavorerà probabilmente in un equipaggio molto più piccolo, ma avrà una maggiore interazione e coinvolgimento con squadre di persone a terra. Navigheranno su navi con un alto livello di automazione che probabilmente percorreranno nuove rotte commerciali per servire le mutevoli dinamiche demografiche del mondo.

Navi nel 2050

A meno che non ci sia un cambiamento drastico nei tassi di demolizione e rinnovo delle navi mercantili nel mondo, è ragionevole presumere che nel 2050 i marittimi lavoreranno su navi costruite nel 2030, solo tra otto anni.

Entro il 2050 avremo probabilmente un mix di navi con diversi livelli di autonomia. È importante notare, tuttavia, che autonomo e senza equipaggio sono due concetti diversi. Anche le navi più moderne necessitano di manutenzione e le navi non guadagnano soldi quando sono in disarmo. Per questo motivo, probabilmente costerà meno per gli armatori avere squadre di manutenzione a bordo, in particolare sui passaggi oceanici.

Lavoro nel 2050

L’automazione cambierà molti aspetti della vita in mare, ma per coloro che rimangono in mare molti di questi cambiamenti saranno in meglio. La navigazione è sempre stata una professione rischiosa. Tra il 2003 e il 2012, i marittimi avevano 21,6 volte più probabilità di morire in incidenti sul lavoro rispetto a quelli della forza lavoro generale a terra.

Man mano che l’automazione assume il controllo dei compiti noiosi, sporchi e pericolosi, dal servizio di guardia alle ispezioni dei carri armati, i marittimi saranno liberi di concentrarsi sui compiti più sicuri e interessanti. In futuro, è più probabile che andare in mare sia un trampolino di lancio per una carriera a terra.

Coloro che lo fanno potrebbero scoprire che le loro abilità sono più richieste quando sono pronti a passare a ruoli a terra come le stazioni di controllo a terra. Con una forte richiesta di marittimi a terra, è possibile che non siano più costretti a scegliere tra famiglia e carriera.

Competenze trasversali per i marittimi

Ai marittimi del futuro sarà richiesto di pensare rapidamente e in modo da coordinare e risolvere un problema. Questo li metterebbe molto facilmente in una posizione in cui dovranno prendere una decisione seria proprio in quel momento. Per questo motivo, gli equipaggi del 2050 dovrebbero avere le seguenti competenze trasversali:

  1. Il processo decisionale

Il processo decisionale, insieme al pensiero critico, sono tratti indispensabili per ogni marittimo. Nella carriera di ogni marinaio ci saranno situazioni spiacevoli e difficili, come il maltempo o un guasto meccanico della nave.

  1. Lavoro di squadra

Vale a dire, ci si aspetta che i marittimi siano amichevoli e maturi, agendo con un atteggiamento positivo. Con la cooperazione, lo spirito di squadra aumenta efficacemente, contribuendo così ad un maggiore benessere generale – e quindi personale –.

  1. Coscienziosità

Una persona coscienziosa è caratterizzata da un buon controllo degli impulsi e da comportamenti diretti all’obiettivo. La coscienziosità fa sì che le persone pianifichino in anticipo, prestando attenzione ai dettagli. Ciò porta a un programma prestabilito che consente a chiunque di completare immediatamente attività importanti e di non procrastinare.

  1. Adattabilità

Per migliorare la capacità di adattamento, i marittimi devono lavorare sulla loro capacità metacognitiva, che è la capacità di pensare al modo in cui pensiamo. Per fare ciò, cercare feedback e riflettere su di esso sono elementi chiave, consentendo ai marittimi di trarre insegnamenti critici dalle loro esperienze e massimizzare l’apprendimento.

  1. Risoluzione del conflitto

Per affrontare i conflitti in modo efficace, essere calmi è molto importante. Questo darà la possibilità di una migliore negoziazione, nel tentativo di capirsi e cercare di raggiungere un accordo.

  1. Comando

La leadership è una componente speciale delle operazioni sicure in mare, che richiede tratti specifici. I leader dovrebbero concentrarsi sulle persone anziché sui sistemi: le persone sono la A e Z di qualsiasi esperienza e quando i leader si concentrano sulle persone, i numeri seguiranno.

  1. Comunicazione

La comunicazione è un aspetto vitale per ogni marittimo. Per avere una comunicazione adeguata con i colleghi, i marittimi dovrebbero tenere a mente di avere conversazioni invece di riunioni.

  1. Resilienza allo stress

L’esposizione degli individui a un fattore di stress di natura fisica, sociale o ambientale per lungo tempo può rendere difficile per un individuo far fronte e, affinché i marittimi possano superare lo stress, dovrebbero concentrarsi sulla propria salute mentale.

  1. Autocoscienza

Le persone con un’elevata intelligenza emotiva di solito sono molto autocoscienti; nel senso che hanno la capacità di riconoscere le emozioni e il loro impatto sia in se stessi che negli altri.

Formazione futura

Con il futuro che porterà nuove tecnologie e requisiti, i marittimi dovranno adattare la loro formazione di conseguenza per stare al passo con il ritmo della nuova era.

Simulatori n. 1: si prevede che i simulatori aumenteranno sia in termini di sofisticatezza che nel numero di aree delle navi in ​​cui possono essere utilizzati per addestrare i marittimi.

#2 Gamification dell’allenamento: questo è un concetto in cui l’allenamento è realizzato come un gioco su un computer. Allo studente o al giocatore vengono assegnati compiti da completare e ogni risultato viene premiato con punti per rendere l’allenamento/gioco più interattivo e interessante.

#3 Formazione specifica individuale: il futuro della formazione non è un’aula. Questa volontà di cambiare, nel senso che l’allenamento e i test sarebbero basati sull’individuo poiché il potere di tutti gli individui è diverso e non è possibile avere un metodo di allenamento adatto a tutti.

#4 Sviluppo delle competenze: con l’aumento della tecnologia, della digitalizzazione e dell’automazione, i ruoli della gente di mare a bordo cambieranno dalla gestione della nave alla gestione del sistema che gestisce la nave. Man mano che il ruolo cambia, cambiano anche le competenze richieste.

#5 L’infrastruttura di formazione: con l’aumento della tecnologia a bordo, lo sarà anche l’infrastruttura negli istituti poiché i tirocinanti dovranno essere formati secondo i requisiti a bordo delle navi.

#7 Addestramento a bordo: le apparecchiature future potrebbero avere una modalità di addestramento in cui i marittimi possono essere addestrati simulando situazioni .

#8 Competenze STEM: con sempre più tecnologia a bordo, i requisiti di istruzione di base si inclineranno maggiormente verso scienza, tecnologia, ingegneria e matematica (STEM).

fonte https://safety4sea.com/cm-a-look-in-the-future-how-the-seafarer-of-2050-will-be/

TORRE D’AMARE IL SITO DEI MARITTIMI…………PER INSERIMENTI LOGHI SOCIETA’ COMUNICATI INVIARE EMAIL [email protected]….TELEFONO UFFICIO DAL LUNEDI AL VENERDI CELLULARE 3770803697…..SIAMO PRESENTI ANCHE COME WHATS APP 3496804446 SEMPRE ATTIVO…….SARETE RICHIAMATI NELLE PROSSIME 24 ORE DAL MESSAGGIO RICEVUTO……HAI DEI DUBBI SULLA DATA DELLA TUA PENSIONE?? QUALCHE NOTIZIA NON TI E’ CHIARA???? VAI SULLA VOCE PENSIONE, UN NOSTRO ESPERTO TI RISPONDE……