Dichiarazioni del Segretario Nazionale del sindacato Orsa Marittimi Gennaro Bottiglieri
Corrono notizie da varie fonti, che nel settore marittimo mancano un migliaio di marittimi di varie categorie, le organizzazioni sindacali confederali hanno inviato al Ministero della mobilità sostenibile un incontro urgente per chiedere deroghe ad imbarcare extracomunitari su traghetti con rotte nazionali dimenticandosi di favorire la nostra manodopera, specialmente delle categorie iniziali che sono in affanno .
L’ entrata di extracomunitari nel cabotaggio è stato sempre un obiettivo primario da parte della della Confitarma, un obiettivo mai raggiunto con la complicità delle stesse organizzazioni Sindacali che da anni cercano di rincorrere , ma per loro sfortuna bloccato dal R.I adesso è in dirittura d’arrivo.
La penuria di marittimi a cui oggi assistiamo è da far ricadere sulla politica e sulle istituzioni dello Stato da sempre assenti in questo settore. Non è stata mai attuato politiche a sostegno della categoria. Si è sempre reso la vita difficile a tanti giovani che si affacciano al mondo del lavoro marittimo e non si mai cercato di agevolare il loro ingresso con i corsi di formazioni gratuiti , facendoli pagare ad un costo esorbitante di oltre 3000 euro.
La cosa più grave in questi giorni che lo Stato Italiano e la comunità europea, hanno erogato misure a sostegno agli armatori e non hanno stanziato una parte di queste risorse a sostegno dei giovani per l’ inserimento nel mondo del lavoro marittimo .
Quello che frulla nelle loro mente oggi è di avere deroghe per imbarcare extracomunitari per distruggere la marineria italiana .
La scrivente chiede un urgente incontro per essere partecipe ad attuare una politica a sostegno del settore. senza minare il lavoro dei giovani
Gennaro Bottiglieri
