“Ferma condanna della violenza, in tutte le sue forme, e sincera solidarietà nei confronti della CGIL e delle forze dell’ordine”. Questo il commento del Segretario Generale FAST-Confsal, Pietro Serbassi, in seguito all’assalto della sede della sigla sindacale e ai violenti scontri che si sono verificati a Roma durante le manifestazioni dei no green pass.
“Non sempre – spiega Serbassi – condividiamo le scelte della CGIL né il loro modo di interpretare il ruolo del sindacato nella società e nelle aziende. Ma il confronto duro e leale non può e non deve mai scadere in manifestazioni di intolleranza né tantomeno di violenza e vandalismo come quelle che hanno avuto luogo nella sede nazionale dell’associazione guidata da Maurizio Landini. A lui e a tutta la CGIL esprimiamo la nostra più forte e sincera solidarietà. E la condanna, durissima, nei confronti di chi ha deciso di compiere inaccettabili atti guerriglia urbana e di devastazione si associa alle forti preoccupazioni per la scelta dell’obiettivo. Un sindacato, qualunque esso sia, è presidio di democrazia e di civiltà e un attacco al sindacato – sottolinea il Segretario FAST-Confsal – è un attacco al cuore stesso della nostra società. Si tratta di un allarme da non sottovalutare. Così come non vanno sottovalutati il disagio e le ragioni di chi è sceso in piazza solo per manifestare pacificamente il proprio dissenso.
“Un pensiero va infine alle forze dell’ordine – conclude Serbassi – che si sono ritrovate ancora una volta in prima linea, mettendo a rischio la propria incolumità, a contrastare i facinorosi e a difendere l’ordine pubblico e i valori fondanti della nostra democrazia”.




