“Il governo italiano ha chiesto e ottenuto dalla Ue, nell’ambito della trattativa sulla revisione della rete Ten-T che si sta concludendo in queste ore, l’inserimento tra le priorità infrastrutturali europee dell’estensione del corridoio adriatico da Ancona fino a Foggia per poter così connettere le regioni centro meridionali (Marche, Abruzzo, Molise e Puglia) del versante orientale del Paese. La Fast e la Confsal sono particolarmente soddisfatte di questa iniziativa, che recepisce appieno le nostre indicazioni”, dice Pietro Serbassi, Segretario Generale Fast-Confsal.
“L’estensione del corridoio baltico adriatico dalle Marche fino in Puglia – prosegue il Segretario Generale – è uno degli obiettivi strategici che abbiamo segnalato al Governo Conte II l’8 ottobre del 2020 nel corso del Convegno dal titolo “ITALIA VELOCEMENTE CONNESSA” organizzato a Roma presso l’Hotel Quirinale per confrontarci con imprese, parti sociali e istituzioni sulle nostre proposte per il PNRR. Seguiremo con attenzione l’evolversi di questa trattativa perché permetterebbe, con orizzonte 2030, di rafforzare la parte cd. core della rete TEN-T in Italia completando un progetto di corridoi per il trasporto combinato che era stato ipotizzato già nel 1996!”
“Il documento realizzato dal nostro centro studi coordinato da Pasquale Cataneo – spiega Serbassi – dopo una serie di analisi, studi e comparazioni di scenari e prospettive, nei vari segmenti dei trasporti e della logistica, ha elaborato una serie di proposte suddivise in tre ambiti: INFRASTRUTTURE E SERVIZI, POLICIES E NORME E FINANZIAMENTI. Ed è proprio nel primo settore che abbiamo sottolineato la necessità di completare il corridoio baltico adriatico, che era stato posizionato fino ad Ancona, allungandolo fino alla Puglia”.
“Questa nostra visione infrastrutturale e sistemica – sottolinea il Segretario Generale Confsal, Angelo Raffaele Margiotta – è stata ripresa successivamente anche dalle quattro regioni adriatiche centromeridionali interessate che, il 24 ottobre del 2020 a Pescara, nella sede della Provincia, hanno firmato un protocollo per lo sviluppo del Corridoio Adriatico. Siamo convinti che il binomio confronto/proposta tra governo e parti sociali sia la strada per migliorare anche il sistema dei trasporti e della logistica nei vari ambiti con l’obiettivo di rilanciare lo sviluppo socio-economico del nostro Paese puntando al recupero e al rilancio prioritario delle aree del Paese come il Mezzogiorno, che possono avere un doppio ruolo di volano: il primo, con l’interdipendenza economica presente tra macro-aree a livello nazionale e l’altro, nell’area del Mediterraneo, verso il commercio mondiale e verso i Paesi che si affacciano su tale contesto geopolitico ed economico”.
Roma, 15 settembre 2021
Le foto e gli articoli presenti su “Torre d’amare” sono stati in parte presi da internet, e quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione, indirizzo email [email protected], che provvederà prontamente alla rimozione. I nostri contatti. Tel Ufficio dalle 09.00 alle 17.00 +393770803697, Redazione [email protected], whats app 3496804446 sempre attivo.