“Alcune misure proposte della Commissione Ue, cioè il noto pacchetto ‘Fit for 55’, appaiono intempestive rispetto alle disponibilità su larga scala di combustibili atti a soddisfare la transizione energetica. Tali regole imporrebbero un insostenibile incremento dei costi del trasporto. Inoltre l’alterazione del level playing field rispetto alle norme dettate dall’Imo per il trasporto globale potrà portare la drastica riduzione della competitività dei porti nazionali con il concreto rischio di delocalizzazione dei traffici a beneficio dei porti del nord Africa”.
Lo ha detto Alberto Rossi Segretario Generale di Assarmatori (associazione aderente a Conftrasporto Confcommercio) durante un’audizione presso il Dipartimento Politiche Europee della Presidenza del Consiglio……clicca qui