IN quella che potrebbe essere considerata una ricompensa per aver sfidato la pandemia e, in molti casi, per aver prestato servizio a bordo delle loro navi oltre i loro contratti, i marittimi di oltre 9.000 navi in tutto il mondo godranno di un aumento del 4,5% dei salari e dei compensi in due anni a partire dal 1 gennaio 2022. .
Il dottor Conrado Oca, presidente dell’Associated Marine Officers and Seamen’s Union of the Philippines (AMOSUP), ha dato la buona notizia in un’intervista poco dopo l’inaugurazione della E-Library che il sindacato dei marittimi ha donato alla Philippine Merchant Marine Academy (PMMA ) lo scorso 25 novembre.
“Katatapos lang ng IBF (International Bargaining Forum) negoziazioni. I sindacati sono stati in grado di negoziare per una retribuzione aggiuntiva”, ha affermato l’amministratore delegato di AMOSUP.
L’aumento negoziato riguarderà i marittimi che prestano servizio sulle navi IBF.
Istituito nel 2003, l’IBF funge da meccanismo in cui l’International Transport Workers Federation (ITF), di cui AMOSUP è affiliata, negozia con il Joint Negotiating Group (JNG), che rappresenta quattro gruppi di datori di lavoro marittimi: International Maritime Employers‘ Council ( IMEC), International Mariners Management Association of Japan (IMMAJ), Korean Shipowners Association (KSA) e la società con sede a Taiwan Evergreen……clicca qui