USB. Trasporto cisterna merce pericolosa benzina tratta marittima Palau/La Maddalena del 16-08

Illustrissimo Sig. Prefetto,
Con la presente intendiamo segnalarle un episodio accaduto in data 16/08 ore 23.50 al porto di Palau,
riguardante il mancato imbarco di diverse centinaia di passeggeri, turisti e residenti con rispettive auto a
seguito, circa un centinaio.
Ci riferiamo al fatto che come da ordinanza della Capitaneria di porto, viene riservata una corsa marittima
solo per la cisterna merce pericolosa (benzina), con limitazione del carico passeggeri a non più di 25 unità.
Sino a qui Sig. Prefetto tutto legittimo, pensiamo che la sicurezza debba venire prima di tutto, ma è pur
vero che stentiamo a capire l’urgenza di stabilire che nella notte tra il 16 e 17 Agosto ore 24.00, in piena
estate, la cisterna debba avere precedenza su centinaia di passeggeri, tra cui molti bambini e anziani, molti
dei quali stanchi in quanto avevano già sulle spalle un’intera giornata di viaggio per arrivare ad imbarcarsi
per l’isola di La Maddalena.
Gli stessi infatti manifestavano con segnali di disperazione e rabbia il fatto che nessuno aveva anticipato il
rischio poi avveratosi, quello di rimanere a terra al porto di Palau per più di un’ora e venti minuti.
Pensiamo che il buon senso doveva prevalere su due punti fondamentali, soprattutto in questo momento
delicato dovuto al Covid, con tutta la prevenzione in essere:

a cento in un eventuale possibile incidente.