Ridiamo la dignità perduta al Comandante Schettino

1a parte

29 marzo 2018

“La difesa ritiene che ci siano dei motivi di iniquità del processo: la pressione mediatica, la violazione del principio della presunzione di innocenza e la violazione del principio del giudice naturale precostituito per legge. Ritentiamo, complessivamente, che il processo non si sia svolto nelle condizioni opportune in termini di diritto e chiediamo alla corte di Strasburgo di verificare questa nostra ipotesi”.Così il Prof. Pasquale De Sena, consulente del collegio difensivo del Capitano Schettino. “Molti organi istituzionali, prendendo posizioni pubblicamente, hanno contribuito a determinare una sorta di pregiudizio. Ci auguriamo che si possano riproporre una serie di temi sui quali riteniamo che non siano state date risposte adeguate dalla giustizia. Chiederemo la revisione del processo e se verrà concessa si riverificheranno tutte le responsabilità e la ricostruzione dei fatti. Vogliamo dimostrare che le responsabilità di questa tragedia non sono tutte riferibili a Schettino”.Così l’Avv.Saverio Senese……clicca qui per il video