Il Seafarers Happiness Index del primo trimestre 2025 mostra un lieve miglioramento, con un punteggio di 6,98 su 10, rispetto al 6,91 del trimestre precedente. Tuttavia, emergono preoccupazioni significative, tra cui la crescente pressione sugli equipaggi a bordo di navi più vecchie, dove le esigenze di manutenzione mettono a dura prova le risorse disponibili.
La sicurezza dell’equipaggio è la principale preoccupazione, con molti marittimi che segnalano difficoltà legate alla riduzione delle dimensioni dell’equipaggio e all’invecchiamento delle infrastrutture navali. Questo porta a un sistema di triage per la manutenzione, con ripercussioni sulla sicurezza operativa e sul benessere personale.
Nonostante le difficoltà, alcuni aspetti mostrano miglioramenti:
- Connettività: Aumentata a 7,29 da 7,05, evidenziando l’importanza della comunicazione con la famiglia.
- Permesso di sbarco: Salito a 6,73 da 6,12, anche se ancora limitato.
- Capacità di mantenersi in forma e in salute: Cresciuta a 7,22 da 7,13, grazie a migliori strutture per il fitness.
- Allenamento: Migliorato a 7,27 da 7,17, sebbene alcuni marittimi segnalino discrepanze tra la formazione teorica e la pratica.
D’altra parte, la felicità generale è leggermente diminuita a 6,8 da 6,9, così come la soddisfazione per stipendio (6,86 da 6,91) e cibo (7,12 da 7,14), con l’inflazione e la qualità dei pasti che incidono sul morale.
Il rapporto sottolinea la necessità di migliorare il benessere dei marittimi per garantire una forza lavoro sostenibile e resiliente.



FONDO ASSISTENZA NAZIONALE INTEGRATIVA MARITTIMI
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