La Hull 096, varata venerdì a Hobart, è davvero un’innovazione straordinaria nel settore della navigazione sostenibile2. Costruita dalla Incat, azienda con sede in Tasmania, questa nave è destinata alla compagnia di traghetti sudamericana Buquebus e opererà tra Buenos Aires e l’Uruguay.
Con i suoi 130 metri di lunghezza, è la più grande nave elettrica al mondo, nonché il più grande veicolo elettrico mai costruito. È alimentata da oltre 250 tonnellate di batterie, con una capacità installata di oltre 40 megawattora, quattro volte superiore a qualsiasi altra installazione marittima precedente2. Il sistema di accumulo di energia è collegato a otto idrogetti elettrici, garantendo un’efficienza senza precedenti.
La nave può trasportare 2.100 passeggeri e 225 veicoli, attraversando il Río de la Plata, che segna il confine tra Argentina e Uruguay. Originariamente progettata per funzionare a GNL, è stata riconfigurata per operare esclusivamente a batteria.
Secondo il presidente di Incat, Robert Clifford, questo progetto rappresenta un passo storico per il trasporto marittimo, mentre l’amministratore delegato Stephen Casey ha sottolineato che dimostra come le soluzioni di trasporto su larga scala e a basse emissioni siano già pronte per essere implementate2. Anche il presidente di Wartsila Marine, Roger Holm, ha evidenziato il ruolo cruciale dell’elettrificazione dei traghetti per la transizione verso emissioni zero.
Un’innovazione che potrebbe rivoluzionare il settore.
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