La Nautilus International ha espresso profonda preoccupazione in seguito all’incidente tra la portacontainer Solong, battente bandiera di Madeira, e la Stena Immaculate, battente bandiera statunitense, avvenuto nel Mare del Nord.
I nostri pensieri sono rivolti a tutti i marittimi coinvolti in questo tragico incidente, in particolare alla famiglia, agli amici e ai colleghi del membro dell’equipaggio disperso. La decisione di sospendere l’operazione di ricerca e soccorso grava pesantemente sulla nostra comunità marittima.
Mentre i dettagli dell’incidente continuano ad emergere, Nautilus International esorta sia l’opinione pubblica che i media ad astenersi da speculazioni sulle cause dell’incidente di ieri e a lasciare che l’indagine ufficiale segua il suo corso prima di trarre conclusioni.
Questo incidente serve come un duro promemoria dei pericoli imprevedibili affrontati quotidianamente dai professionisti marittimi. Sottolinea inoltre l’importanza critica di avere marittimi altamente qualificati che lavorino a bordo di rimorchiatori e imbarcazioni di risposta alle emergenze, così come i professionisti marittimi di HM Coastguard e RNLI, la cui competenza è essenziale in circostanze così difficili. Dimostra inoltre il cameratismo e il supporto di tutti coloro che lavorano in mare, con gli equipaggi di diverse imbarcazioni vicine che supportano disinteressatamente il salvataggio e il recupero di coloro che sono stati costretti ad abbandonare entrambe le imbarcazioni.
Nautilus International è solidale con tutti i professionisti marittimi coinvolti e i rispettivi rappresentanti sindacali. Restiamo impegnati a continuare a supportare i nostri membri e la comunità marittima in senso più ampio durante questo periodo difficile.
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