Orsa Marittimi. Segnalazioni di disservizi presso il Polo ex IPSEMA della filiale metropolitana di Castellammare di Stabia.

Gentile Dottoressa Sciarrino,
Con la presente, desidero portare alla Sua attenzione una grave problematica che si sta verificando da diversi mesi presso il Polo ex IPSEMA della Filiale di Castellammare di Stabia. In particolare, si segnala un comportamento illegittimo e altamente problematico relativo al diniego dell’erogazione della malattia complementare ai marittimi iscritti al Turno Generale. Tale diniego si basa sull’assunto, del tutto infondato, di una presunta invalidità dei certificati medici trasmessi telematicamente da medici liberi professionisti, i quali, pur non convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), svolgono la loro attività in conformità con le normative vigenti.
Tale comportamento da parte dell’Ufficio risulta essere palesemente illegittimo sotto molteplici profili, violandospecifici riferimenti normativi e regolamentari.

1. Contrasto con la normativa vigente
   In primo luogo, la condotta adottata contrasta apertamente con il quadro normativo attuale, e in particolare con l’articolo 55-septies del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (Testo Unico sul Pubblico Impiego), il quale sancisce che la trasmissione telematica dei certificati medici è pienamente valida, senza alcuna distinzione tra medici convenzionati e non convenzionati con il SSN. L’atto di negare la validità dei certificati trasmessi da professionisti esterni al SSN è dunque privo di fondamento giuridico.
2. Contrasto con la comunicazione ufficiale (Messaggio Hermes)
   In secondo luogo, il comportamento dell’Ufficio è in contrasto con il Messaggio Hermes n. 0003040 del 16 settembre 2024, il quale ha esplicitamente riconosciuto la validità dei certificati redatti e trasmessi telematicamente da medici non convenzionati con il SSN ai fini dell’erogazione delle prestazioni richieste. Tale messaggio è chiaro nel sancire che la trasmissione telematica dei certificati medici, indipendentemente dalla convenzione con il SSN, è pienamente legittima.
3. Validità dei certificati del medico curante
   Inoltre, si segnala che il medico certificatore, Dott. Enrico Scognamiglio, è regolarmente iscritto all’Albo dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, come risulta dalle documentazioni ufficiali. Pertanto, anche se attualmente in quiescenza, egli ha piena legittimazione a rilasciare certificazioni mediche, ai sensi dell’art. 76 del Testo Unico in materia di tutela e sostegno della maternità e paternità, che conferisce validità alle certificazioni mediche rilasciate dai professionisti iscritti all’Albo.
4. Assenza di comunicazione adeguata
   È inoltre doveroso segnalare la totale assenza di comunicazione da parte dell’Ufficio competente, sia nei confronti dei marittimi interessati che dei loro legali. A oggi, non è stato fornito alcun riscontro esaustivo sulle ragioni del diniego e nessuna spiegazione in merito ai criteri utilizzati per respingere i certificati medici. Tale mancanza di trasparenza e di risposte non solo viola i principi di buona amministrazione, ma aggrava ulteriormente il disservizio, minando la fiducia dei cittadini e dei professionisti coinvolti.
5. Richiesta di intervento urgente
   Alla luce di quanto esposto, e in considerazione dei principi fondamentali di economicità, ragionevolezza, efficacia e trasparenza che devono informare ogni azione amministrativa, si richiede un tempestivo intervento da parte della Vostra Autorità per porre fine a questa irregolarità. Si chiede altresì che vengano ripristinate immediatamente le corrette modalità di erogazione delle prestazioni dovute e che vengano fornite risposte chiare e motivazioni adeguate ai legittimi interessati.
   In attesa di un cortese riscontro, si resta a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e si porgono distinti

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