Dopo i vari comunicati emessi dalle organizzazioni sindacali sia confederali, che quelli autonomi, si evince una certa preoccupazione nella annunciata fusione fra Moby e Compagnia Italiana di Navigazione. Di questa fusione l’azienda è tornata a parlare con i sindacati che, a valle di un incontro tenutosi nei giorni scorsi, hanno fatto sapere come non siano nel breve previste altre dismissioni di navi mentre ci saranno probabilmente esuberi di personale amministrativo. Le varie organizzazioni sindacali hanno ribadito la necessità di garantire la continuità occupazionale e la tutela dei diritti dei lavoratori durante il processo di fusione, al fine di evitare problematiche future per il personale coinvolto. Una fusione che si concluderà entro la fine dell’anno ma che i sindacati seguiranno passo passo affinche ai lavoratori vengano garantiti certezze occupazionali e una maggiore stabilità. Un ulteriore l’incontro è stato fissato per il 21 marzo e ci saranno notizie piu’ precise riguardo agli eventuali esuberi di personale amministrativo e si cercherà di utilizzare tutti gli strumenti necessari per evitare situazioni traumatiche sia per i lavoratori che per la nuova società.
SINDACATI E ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA
SOCIETA DI NAVIGAZIONI

